Causa di forza maggiore: 8 Raccomandazioni per le aziende a fronte del Covid-19

La pandemia da Covid-19 e le conseguenti misure di contenimento adottate dal Governo Italiano hanno posto numerose imprese nella condizione di non poter correttamente adempiere gli obblighi contrattuali assunti con le proprie controparti.

La ICC, insieme all’Area Affari Legali di Confindustria, ha elaborato 8 Raccomandazioni per le aziende per fare fronte al problema dell’adempimento o mancato adempimento dei contratti seguito Covid-19, non sono “legge” ma un importante spunto di riflessione per mettere mano ai propri contratti.

8 raccomandazioni per risolvere le problematiche dei contratti causa Covid-19:

1) Revisionare tutti i contratti pendenti

Revisionare tutti i contratti pendenti al fine di verificarne l’esatto contenuto ed in particolare:

  1. Il termine entro cui devono essere eseguite le prestazioni;
  2. Se il contratto contenga una clausola di forza maggiore (c.d. Force Majeure Clause);
  3. Quale sia la legge applicabile al contratto (c.d. Choice of Law Clause).

2) Analizzare le clausole di forza maggiore

Se il contratto contiene una clausola di forza maggiore, è opportuno analizzare attentamente il contenuto di tale clausola.

3) Effettuare la notifica secondo quanto prescritto

In caso di evento di forza maggiore è necessario che la notifica sia fatta secondo quanto prescritto nel contratto, trasmessa per iscritto e con modalità che consentano il tracciamento della consegna.

4) Richiedere la certificazione alla Camera di Commercio

Se la clausola di Force Majeure prescrive che la notifica debba essere corredata da una certificazione emessa da una Camera di Commercio, è necessario munirsi di tale certificazione e verificare che questa sia emessa dalla Camera di Commercio indicata nel contratto.

Le dichiarazioni non sostituiscono l’onere della prova che deve essere offerto dalla parte che invoca la forza maggiore e consistente nel dimostrare che l’evento ha impedito l’esecuzione della prestazione e che è stato posto in essere ogni ragionevole sforzo per evitare o superare le conseguenze dell’evento impeditivo.

5) Dare prova di non aver potuto evitare l’evento

La parte che invoca l’evento impeditivo deve dare prova di non aver potuto evitare l’evento e di non aver potuto superare le conseguenze da questo derivanti.

6) Compiere ogni ragionevole sforzo per ridurre i danni

È necessario che la parte che invoca la forza maggiore compia ogni ragionevole sforzo per ridurre i danni sofferti dalla controparte e documenti tali sforzi al fine di poterne fornire la prova in un futuro possibile contenzioso.

7) Una volta passato l’evento di forza maggiore, darne pronta comunicazione

Una volta che l’evento di forza maggiore è venuto meno è necessario darne pronta comunicazione alla controparte e riprendere immediatamente l’esecuzione della prestazione.

8) Inviare la notifica solo in caso di contratto concluso in data anteriore rispetto all’evento

La clausola di Force Majeure può essere attivata solo quando l’evento è sopravvenuto. Conseguentemente, è opportuno che la notifica sia inviata solo in quei casi in cui il contratto sia stato concluso in data anteriore rispetto all’evento impeditivo.

In conclusione, noi di Nord-Ovest ci teniamo a sottolineare che per i contratti non ancora conclusi è opportuno non fare affidamento su una generica clausola di Force Majeure per evitare gli effetti negativi dovuti all’evento pandemico in corso, ma regolare espressamente in un’apposita clausola contrattuale le possibili conseguenze derivanti dal Covid-19, stabilendo chiaramente quale parte debba sopportare il rischio di eventuali ritardi, inesatti adempimenti e/o inadempimenti.

Vuoi saperne di più? Scrivi a consulting@nord-ovest.com.